La carta riciclata è la nostra materia prima

15 Maggio 2023

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Come si forma il cartone ondulato? Che cosa si intende per “carta riciclata” e quali sono i suoi processi di lavorazione? Partiamo dal principio: la nostra economia circolare verticalmente integrata.

Il progetto visionario di Trevikart GreenDesign ha inizio da un presupposto molto semplice: l’Italia è un Paese povero di foreste, ma ricco di “foreste urbane”, ovvero di città che riciclano grandi quantità di carta. Non a caso, per quanto riguarda il riciclo di carta e cartone, si stima che nel 2020 la nostra Nazione abbia superato l’87%, anticipando l’obiettivo europeo del 2035 (85%) di ben 15 anni.

Reperire la materia prima dei nostri arredamenti e allestimenti in cartone è immediato perché non siamo costretti a importarla dall’estero: al contrario, raccogliamo un materiale di scarto già presente nelle province per rimetterlo in circolo sotto-forma di oggetto di (green) design, grazie a un’economia circolare verticalmente integrata.

L’origine della carta riciclata dei nostri mobili in cartone: dal macero alle Cartiere

Essere una Business Unit di Pro-Gest Group (da 50 anni leader di settore e prodotto nell’industria cartaria italiana ed europea) è per Trevikart GreenDesign una garanzia di qualità, trasparenza ed efficienza.

Attraverso i suoi 28 Stabilimenti, di cui 6 Cartiere, ogni anno Pro-Gest Group mette assieme 1.5 milioni di tonnellate di carta da riciclare, proveniente dalla raccolta differenziata.

La carta stessa, il cartone e il cartoncino vengono poi sottoposti a una serie di rigidi controlli e selezioni nelle piattaforme. Ciò si rivela necessario in quanto nella raccolta differenziata sfuggono delle impurità come plastica, elementi metallici, altri materiali, inavvertitamente gettati sia dall’utente pubblico che privato.

A questo punto, la carta da macero viene inviata in Cartiera e pressata in balle. Qui è lavorata all’interno di una vasca d’acqua detta “pulper”, dove delle pale separano le fibre del composto in fibre elementari.

L’impasto che si ottiene viene filtrato ulteriormente e, una volta terminati tutti i trattamenti, la pasta fibrosa può essere utilizzata per iniziare il processo di produzione della carta vera e propria.

Il cartone ondulato come miglior alleato green

Dalle Cartiere si passa quindi agli Ondulatori. La pasta di carta fibrosa viene introdotta in un ciclo di asciugatura formato da piani di scolo dell’acqua in eccesso e cilindri caldi che raggiungono temperature di oltre 150° C (fino all’evaporazione totale del residuo umido).

Attraverso l’aggiunta di amido naturale, le caratteristiche della carta riciclata ottenuta assumono maggiori resistenze a seconda dell’applicazione: si ottengono così dei rotoli di grandi dimensioni chiamati “bobine”, le quali vengono tagliate e preparate sulla base delle altezze richieste dall’Ondulatore che produrrà il cartone.

Infatti, le bobine di carta sono consegnate agli Ondulatori per essere finalmente trasformate in fogli di cartone ondulato, un materiale 100% biodegradabile e riciclabile che noi rendiamo anche 100% personalizzabile e artigianato Made in Italy (per approfondire questi aspetti leggi l’articolo Stampa ecologica su carta riciclata: è possibile? o visita la sezione Su Misura del nostro sito).

Trevikart GreenDesign nel verde degli anni

Noi di Trevikart GreenDesign crediamo nelle potenzialità innovative della carta riciclata ed è per questo che realizziamo arredamenti e allestimenti in cartone ondulato, talvolta abbinato ad altri materiali come MDF, multistrato di pioppo, eco-pelle e vetro.

Le diverse tipologie di onde accoppiabili danno vita a prodotti estremamente versatili, rendendo possibili infinite modalità di utilizzo, sviluppo e personalizzazione grazie all’uso di tecnologie digitali all’avanguardia per la stampa e il taglio, alla continua ricerca di nuove finiture e alla progettazione creativa dello Staff. Perché il cartone non è solo riciclato, riciclabile ed economico, ma può essere anche utilmente bello.